sabato 24 dicembre 2011

sabato 10 dicembre 2011

Il gioco del 15


Ci giocavate mai? Io ce l'ho anche sul computer, mi piace ancora un sacco.
I modelli sono Agyness Deyn e Luke Worrall.

mercoledì 7 dicembre 2011

Post modern Magritte



Oh come mi sento ispirata su questi titoli di post così hipster! Mi sento di galleggiarmela un sacco stasera.
BTW il modello è Jake Cooper.

Pixel analogici



Altro ritrattino con cui mi sono divertita assai. E' stato un po' come fare mosaici nell'era della pixel art, o altre frasi profonde del genere. Ad ogni modo è stato fantastico e voglio farne altri.
Il modello è Josh Beech, che detto tra noi è adorabile.

lunedì 5 dicembre 2011

Chantal



Facciamo finta di avere del tempo libero e non facciamo i compiti, su!

Chantal Stanford Abbott, la mia attuale cotta immaginaria.
La foto da cui le ho fatto il ritratto è presa da Elle Canada (nel caso qualcuno fosse in vena di cagare la minchia senza motivo...prevenire è meglio che curare).

martedì 22 novembre 2011

Galleria delle Grazie


E' colpa della Taffy se sono in fissa con questa canzone.

lunedì 21 novembre 2011

venerdì 18 novembre 2011

Ho questa strana idea...

...che in Australia si mangi benissimo. E' piuttosto inspiegabile, perché se ci penso razionalmente la cucina australiana non può essere altro che la fusione di animali velenosi + cucina inglese, quindi qualcosa di ancor più velenoso.
Sarà l'orario che mi convince di cose senza senso, boh.
Dopo farò un disegno su questa cosa.

PS.
Ho scoperto che qualcuno è arrivato a questo blog digitando su Google "Film di fighe incinte". Ok, mi rendo conto che qui non si tratti dei massimi sistemi, dell'origine e il senso della vita, della natura di Dio o del vero colore dei capelli di Biscardi, ma suvvia, le fighe incinte no eh.

mercoledì 2 novembre 2011

lunedì 24 ottobre 2011

mercoledì 19 ottobre 2011

mercoledì 12 ottobre 2011

Che paura essere biondi.

Doverosa premessa.
Voglio, voglio VOGLIO avere i capelli verde acqua. Non mi interessa se perderò il lavoro, mio padre mi rinnegherà (improbabile, dato che me l'ha suggerito lui), i bambini per strada mi additeranno e le loro mamme vedranno in me l'anticristo del bulbo pilifero.
La cosa non mi preoccupa affatto.
Per tingersi i capelli di un colore freddo, soprattutto se vicino all'azzurro, il colore di base dev'essere chiarissimo, nel migliore dei casi quasi BIANCO.

Ora, fino a 24 ore esatte fa avevo i capelli di questo colore:

E non potevo esserne più beatamente, ottusamente soddisfatta.
Poi il demone del verde acqua si è impossessato di me, e appena tornate dal cinema ho imposto alla mia amata, platinata e con taglio simil-nazi coinquilina e amica di vecchia data di decolorarmi i capelli.
Non avevo calcolato razionalmente che per un mese mi sarei dovuta tenere i capelli biondi, di quel biondo allucinante che le decolorazioni molto gagliarde donano.
Stamattina ho fatto la mia prima uscita pubblica da bionda, all'Ipercoop di viale Sarca.
Panico.
"Oddio la gente mi guarda" "La gente si fa una brutta opinione di me perchè sono bionda" "Adesso la gente penserà che sono stupida perchè sono bionda" "Gloria a Dio nell'alto dei cieli questa tortura finirà tra solo un mese...il mese più lungo della mia vita" "Pensi che così bionda mi si veda di più nella penombra? Non voglio."
Ora, voglio dire, bisogna essere genuinamente IDIOTI per pensare questo genere di stupidaggini quando è da agosto che si ha una chioma del più spregiudicato dei fucsia. Il fucsia mi faceva sembrare il frontman di una cover band di sigle di Mio Mini Pony, ma oh! ah! a me sembrava normale. Il biondo, giammai! Come se non fosse presente in natura.

Soffrirò la mia biondezza in silenzio (no, in realtà voglio lamentarmene a gran voce) e mi ripresenterò più smagliante che mai quando arriverà il pacco con le tinte ordinate dalla Perfida Albione.

PS. per gli appassionati della rubrica sportiva, mi dispiace ragazzi, mi trovo in un momento di stallo. Sto disegnando un centinaio di figurine di mini-arbitri che gesticolano per segnalare i vari falli. Provo affetto per loro, ma mi rendono la vita difficile, voi abbiate pazienza che il manuale di rugby in qualche modo andrà avanti.

martedì 27 settembre 2011

Rugby per neofiti, parte decima





Ah, il vecchio zio Percivaldo! Bramavo da tempo disegnarlo.

domenica 18 settembre 2011

in mancanza d'altro...


...vi delizio con la foto di un vecchietto inglese adorabile con cipolla gigante.

venerdì 9 settembre 2011

Rugby per neofiti, parte nona

Com'è bello essere isolani.



Gli abitanti delle isole del Pacifico sono GROSSISSIMI. Henry Tuilagi è più grosso della media degli isolani grossi.E' indetto un concorso per trovare la parola che descriva meglio la stazza, o forse il tonnellaggio, di Henry Tuilagi.

giovedì 25 agosto 2011

Intermezzo di tamarraggine pre-Coppa del Mondo

Mio fratello voleva un poster di pessimo gusto sui suoi beniamini rugbisti australiani?
Bon, eccolo qua.
Acrilico su carta semiruvida. E tanta pazienza (era dai tempi delle copie di Rockwell che non prendevo in mano gli acrilici....insomma, ero un po' arrugginita).
Da destra, sua maestà Quade Cooper, Digby "ho-un-salmo-tatuato-sulla-pancia" Ioane, e Will Genia.

La scritta è proprio truzza vero?
Sono molto fiera di lei.

martedì 23 agosto 2011

Assente giustificata.

Fa caldo.
Il computer scalda.
Non abbiamo bisogno di altro caldo.
Il manuale per neofiti è rimandato a climi più miti.

lunedì 15 agosto 2011

Rugby per neofiti, parte settima

Eccoci di nuovo qua per il focus Orecchie a Cavolfiore (che ho scoperto essere un termine medico!! Wow.) e per l'inizio della sezione con cui sarò più sgradevole e petulante - i trequarti. In realtà non è colpa loro, sono solo invidiosa : )




mercoledì 10 agosto 2011

Rugby per neofiti, parte quinta


LO SO. Lo so. Non ho ancora fatto lo speciale cavolfiori. Perdono.



sabato 6 agosto 2011

Rugby per neofiti, parte quarta

Finalmente la prima linea, in tutta la sua tenera grazia. Domani realizzeremo anche lo Speciale Orecchie a Cavolfiore, per illuminare il grande pubblico su questo curioso fenomeno fisico.


venerdì 5 agosto 2011

Rugby per neofiti, parte terza

Oggi solo una pagina purtroppo, ho perso molto tempo a disegnare un pilone che coglie un fiorellino (lo vedremo domani).

giovedì 4 agosto 2011

Rugby per neofiti, parte seconda

L'epopea ovale continua con la produzione odierna di altre grandi pagine di didattica sportiva.





mercoledì 3 agosto 2011

Rugby per neofiti, parte prima

La mia stimata soon to be coinquilina Taffy ha fatto l'errore imperdonabile di chiedermi di spiegarle il rugby.
Questo manuale verrà realizzato perché il suo apprendimento sia dilettevole e leggero.
Considererò la mia missione compiuta quando la porterò a un test match e lei si indignerà prima di me per un errore arbitrale.


lunedì 1 agosto 2011

L'elenco telefonico.

Sono tornata nel mondo civilizzato. Ho di nuovo uno scanner e balle varie. Soprattutto ho di nuovo un'ADSL. Prometto aggiornamenti a breve.
Essi comprenderanno turisti pronti a tutto e vedute montane.
Sto inoltre leggendo TUTTO l'elenco telefonico di Parma e provincia, in cerca di nomi sensazionali. Essendo Parma una città schiava dell'opera, si trovano nomi assolutamente SUPERBI. Abbiamo una certa Amneris, un Leongrino e un Fedorino, tanto per dirne un paio.
Ma anche altre perle come Ortensio, Ampelio, Nullo e Cinzio.
Tuttavia, i miei preferiti sono Fabbio e Uilliam.

martedì 12 luglio 2011

Un pitto!!


Ho visto il trailer di un film che promette di essere molto tamarro, che comprende guerrieri (credo, giudicando dalle mie blande conoscenze di storia dei popoli celti-britannici-insomma di quell'isola) pitti, quelli che si dipingevano con quella roba azzurra che credo si chiami 'guado' (non 'guano' come credevo da piccola. Nessuno sarebbe così cretino da dipingersi con cacca di uccello.).
Ero così esaltata dalla cattiveria di questi figuri da mettermi immediatamente a disegnarne uno.
Ovviamente è zero filologico, ma me ne batto supremamente, perchè mi piace.

domenica 10 luglio 2011

The most overrated 2h30m of my entire life.

Ho visto Avatar.
Avevo fatto bene a rifiutarmi di vederlo quando è uscito.
E' banale.
Scontatissimo.
E' un misto di Pocahontas, Atlantis, Top Gun, Balla coi lupi, Il Signore degli Anelli, Star Wars e Small Soldiers.
L'aspetto visivo è l'unica cosa che mi ricorderò con piacere in quanto è davvero impressionante.
Per il resto, chiunque abbia detto che è il film del secolo, per quanto concerne la sottoscritta, è un coglione.
Ho parlato.

mercoledì 6 luglio 2011

ZOMBIE STRIPPERS!


Per il mio esame di Painter ho deciso che in effetti solo un Garibaldi era un po poco.
Ci voleva qualcosa di diverso, ecco, di più.....con enormi tette.

lunedì 4 luglio 2011

I miracoli

I miracoli esistono e ne ho avuto una recente e assolutamente inconfutabile prova.
Nel lontano 2008 avevo intrepidamente deciso di farmi i capelli bicolori, di affiancare al mio ormai classico e consolidato rosso un bel fucsia calcio nei denti. Mi sembrava una scelta naturale e assolutamente in linea col mio allegro ed esuberante cattivo gusto di diciottenne in procinto di partire per il Regno Unito.
Compii il misfatto a casa di amici, e quando mio padre mi venne a prendere alla fermata dell'autobus gli si irrigidì la mascella, l'occhio si fece vitreo e iniettato di sangue e con una voce da serial killer mi chiese:"Cos'hai in testa?".
Non mi parlò normalmente per tutta la sera.
Quei due innocui ciuffetti fucsia durarono qualche mese, poi mi stufai di decolorarmi e tornai alla tinta unica tra manifestazioni di giubilo paterno.
Qualche settimana fa ho deciso di ripetere l'esperimento. Ero in casa da sola, ero giù di morale, avevo ancora un tubetto di tinta di colori discutibili. L'epilogo era scontato.
Al ritorno del mio amato genitore mi aspettavo incontenibili esplosioni d'ira, sguardi rancorosi, esclusioni dal testamento, ripudio e disprezzo su larga scala.
E invece no.
Non una parola.
L'altra sera a cena chiedo a mio fratello:"Andre, alla prossima tinta i ciuffi li faccio ancora rosa o arancioni?". "Rosa, ovvio" "Strano, io avrei detto arancioni" ZAN ZAN! Mi volto. La voce è quella di mio padre. "Anzi, falli blu, o azzurri...insomma, un colore che contrasti. Ecco, falli verde acqua". Mi sembra normale, non posseduto da un demone o che so io. Eppure mi ha appena detto "falli verde acqua", il colore più distante in assoluto dalla realtà.
Ha anche accolto il mio ultimo tatuaggio (dei lamponi) con sorrisi e risatine allegre, dicendo che "rappresentano proprio bene il nostro orto!" e "Quando li colori? Mi raccomando falli realistici".

Qualsiasi cosa stia succedendo spero che continui a succedere.

mercoledì 29 giugno 2011

coming soon



E' già in fase di animazione.
Sarà una roba tosta.

lunedì 20 giugno 2011

Gli irlandesi

In questo periodo sono da sola a casa, e quindi, oltre ad avere un sacco di tempo per farmi i cavoli miei e preparare gli esami ho anche un altrettanto cospicuo sacco di tempo per leggere le riviste che trovo in giro per casa.
In una di tali riviste arrivo, ad un certo punto, ad una doppia pagina che mi promette bene da Dio.
C'è scritto

con questa bella foto in bianco e nero di due giovanotti col pony.
Subito nel mio cervellino iniziano a correre liberi e giocondi i criceti, immagino le colline, il porto di Galway, delle canzoni tristissime che parlano di emigrare e di patate che vanno a male, insomma, tutti quei magnifici stereotipi che fanno si che nella mia mente si formi istantaneamente questa immagine:

Segue rapido ma lunghissimo ragionamento su "Le ceneri di Angela".
Ad ogni modo.
Colma di trepidazione per quelle che sicuramente saranno bellissime foto di gente dell'Isola Verde, volto la pagina.
E mi trovo davanti questo:

Un fottuto, orribile servizio di moda con gente coi capelli da sfigato.
La mia reazione, ovviamente, è questa:

Ero schifata, e ho deciso di vendicare gli Irlandesi tutti a modo mio.
Poltrona, TV, replica dell'Heineken Cup col Leinster che vince meravigliosamente e una buona pinta di una nota stout irlandese la cui marca non verrà citata perchè purtroppo non vengo pagata dal loro ufficio pubblicitario.

Non ancora, per lo meno.

domenica 12 giugno 2011

BG sul TGV.



Incredibile! Anche in trasferta francese ho fatto i compiti. La mia moralità mi sorprende e disgusta.
(il primo è roba vecchia, il secondo l'ho fatto mentre ero sul TGV).

martedì 31 maggio 2011

ATTENZIONE! La fan fighetta che è in me esploderà in 3..2..1..

..ORA!
Mettiamo un paio di cose in chiaro prima di cominciare.
Io sono ORGOGLIOSAMENTE una fan svergognata di "Skins", una serie tv britannica tipo teen drama ma con più acidi e più feste nei garage.
Mi rendo conto di non aver scritto BRITANNICA abbastanza grande, adesso lo scrivo anche in grassetto, BRITANNICA, così si capisce meglio che è una cosa importante. E' un telefilm con atmosfere, situazioni e personaggi dalla grana molto europea. Chiunque abbia visto almeno una puntata sa di cosa sto parlando (chi non l'abbia visto VADA. ORA. ABBANDONI LA LETTURA DI QUESTO POST E TORNI SOLO DOPO ESSERSI EVANGELIZZATO. Amen.).
Ora, si da il caso che quei buzzurri all'ultima spiaggia di MTV abbiano deciso di rifarlo in tronco in "versione americana".

(questa cosa della "versione americana" delle cose non l'ho ancora capito. Come che stanno rifacendo i film della trilogia Millennium tratta dai libri di Stieg Larsson. I film, svedesi, sono di appena uno o due anni fa, sono belli e soprattutto l'attrice che fa Lisbeth Salander, Noomi Rapace, è PERFETTA. Che bisogno c'è di mettere al suo posto una squinzia acqua e sapone che, sono pronta a giocarci tutte le palle che ho, nei panni della hacker darkettona ci starà come me nei panni della bagnina di Baywatch? BAH.)

E fu sera e fu mattina.
La serie americana è uscita da poco, e, lasciatemelo dire, tutti i miei (miei e della mia compagna di attività criminose Taffy, anche lei assai fan) pregiudizi sono stati confermati.
Degli oculati paragoni alimentari serviranno magnificamente la nostra causa, quindi apriamo le danze.
La fotografia era una torta alla frutta, colorata, fresca, composta magnificamente e con un giusto topping di gelatina trasparente che faceva sembrare tutto più vivo e brillante.
Adesso, nella terra di Sarah Palin e dei reality sulle sedicenni incinte, è una scodella di farinata d'avena vecchia di quattro giorni. Magari pure lasciata fuori dal frigo, va'.
I dialoghi erano un tramezzino prosciutto e formaggio, veri e semplici (facciamo conto che il prosciutto sia anche privo di polifosfati). Ora sono un secchiello take away di ali di pollo fritte KFC.
Regia e montaggio erano come le fragole con la panna, ma con una spolverata di cannella in superficie. Attraversato l'oceano, ci siamo ritrovati tra le mani una banana di plastica.
Fin qui tutto chiaro?
Bene, andiamo avanti.
Perchè il bello viene ora. Che fine avranno fatto i personaggi che hanno fatto innamorare gli spettatori?
Eccoli qua, con tanto di grifichine fatte ad hoc dalla sottoscritta per facilitarmi/vi il compito di lamentarmi/vi con un adeguato supporto fotografico.

TONY:

Tony è uno stronzetto pieno di qualità che non perde occasione per usare il carisma come arma. Da una parte abbiamo un Tony estremamente stronzo ma anche sufficientemente affascinante per giustificare il suo successo in tutti i campi in cui decide di cimentarsi. Dall'altra parte no.

MICHELLE:

Michelle è la bella di Tony. All'inizio pensiamo che sia solo la figa di nylon di turno che si lascia manipolare ed è lì solo a fare da soprammobile senza mutande, in realtà è stufa che la gente pensi solo questo di lei. E' l'unico personaggio che anche nella serie americana è passabile, nonostante sia un po' troppo ragazza copertina.

SIDNEY DETTO SID/STANLEY:

Dov'è la nerdaggine? Dove sono i capelli non lavati? E i pomeriggi passati a farsi le seghe su una pubblicità anni 80 delle bibite? Eh? Eh??? Quel tipo con la zazzera bionda non ha l'aria di uno che scopa solo nei sogni. Ok, non ha nemmeno l'aria di uno che scopa molto, ma non percepisco la sfiga che aleggia intorno a lui come un'aura karmica. No. Gli hanno anche cambiato il nome.

CASSIE/CADIE:

Non so contenere il mio schifo. L'anoressica bionda che dice sempre "wow" e sfodera un sorriso svagato al gusto di psicofarmaci anche davanti al pisello piccolo di Chris è scomparsa in favore di una disadattata di serie B con un'aria più bipolare che con disturbi alimentari. Cassie attaccherebbe uno Smile adesivo alle chiappe di uno svenuto a una festa e direbbe semplicemente e per l'ennesima volta "...wow...!". Cadie lo sveglierebbe per chiedergli una pasticca.
Ha perso la poesia. Eretici del cazzo.

CHRIS:

Diciamocelo, Chris è adorabile. Anche con tutta la droga e l'abbigliamento discutibile. E' ingenuotto, buono come il pane, sincero e casinaro. E quello skinhead misto redneck in canottiera cos'è?

JAL/DAISY:

Basta dire che nell'originale Jal, intellettuale, morigerata e clarinettista, è accusata di tenere le tette troppo al chiuso. Mi pare che quella nuova, tra l'altro di nome Daisy, non abbia problemi in questo senso.

ANWAR/ABBUD:

Anwar è musulmano, oppresso da una favolosa e surreale madre pakistana, arrapato quasi in pianta stabile e dotato di un'espressività facciale sopra alla media. Abbud ha solo un nome da cretino (senza offesa per tutti gli Abbud del mondo, non penso siate cretini, è solo che il vostro nome, eh, è un po' tipo chiamarsi Olmo).

MAXXIE/TEA:

Ho una sola domanda.
Avevo un angelico ballerino gay. Ora ho una cheerleader lesbica stronza e pure zoccola. Mi sono persa qualcosa?

EFFY/EURA:

Per il nome "Eura" vale lo stesso discorso che ho fatto per Abbud, solo che in questo caso sembra di chiamarsi coma una ditta di lampadine (non so, mi ispira lampadine, a voi no?). Inoltre, Effy dovrebbe essere folle e inafferrabile. Eura urla semplicemente "CRACK WHORE!" da ogni poro. Non vedo proprio dove stia la magia.

In definitiva, Skins USA è una merda senza possibilità di appello.
Arrivederci e grazie.